Manuale di Primo Soccorso per Volontari - Croce Giallo-Azzurra ODV (Basato sulle Fonti)

Manuale di Primo Soccorso per Volontari

Basato sugli estratti forniti per il Corso Allegato A - P.A. Croce Giallo-Azzurra ODV

Questo documento raccoglie le informazioni per un rapido riferimento durante le attività di soccorso, come supporto per il tirocinio.

Indice degli Argomenti

Il Volontario Soccorritore: Ruolo e Funzioni

Il volontario è un operatore del sistema di emergenza sanitaria .

Obiettivo

Ruolo

Comprende:

Funzioni

Le Responsabilità Giuridiche del Volontario Soccorritore

Obiettivi

Responsabilità Civile

Omissione di Soccorso (art. 593 c.p.)

Chiunque, trovando:

omette di darne immediato avviso all'Autorità è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a duemilacinquecento euro .

Alla stessa pena soggiace chi omette di prestare l'assistenza occorrente o di darne immediato avviso all'Autorità .

Se da siffatta condotta deriva una lesione personale, la pena è aumentata; se ne deriva la morte, la pena è raddoppiata .

Es. il soccorritore si allontana da un paziente ubriaco (che non vuole essere trasportato) senza avvertire le forze dell’ordine tramite la Centrale Operativa 118 .

Stato di Necessità (art. 54 c.p. e 2045 c.c.)

Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, né altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo . Questa disposizione non si applica a chi ha un particolare dovere giuridico di esporsi al pericolo .

Codice Penale - Peculato (art. 314 c.p.)

L’incaricato di un pubblico servizio che, avendo per ragione del suo servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria è punito con la reclusione da 3 a 10 anni .

Es. il volontario soccorritore che si appropria del corrispettivo di un servizio o sottrae dell’attrezzatura dall’ambulanza .

Codice Penale - Peculato (art. 316 c.p.)

...giovandosi dell’errore altrui… è punito con la reclusione da 6 mesi a 3 anni .

Es. il volontario soccorritore, speculando sull’ignoranza del cittadino, si fa pagare un corrispettivo per un servizio 118 .

Codice Penale - Concussione (art. 317 c.p.)

L’incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri costringe o induce taluno a dare o a promettere indebitamente denaro o altra utilità è punito con la reclusione da 4 a 12 anni .

Es. il volontario soccorritore, facendo credere al paziente di non poterlo trasportare in un determinato ospedale, lo trasporta presso quella struttura facendosi corrispondere una determinata somma .

Codice Penale - Abuso d’Ufficio (art. 323 c.p.)

...abusando della sua qualità, rivela notizie d’ufficio, le quali debbano rimanere segrete… è punito con la reclusione da 6 mesi a 3 anni .

Es. il volontario soccorritore che divulga informazioni riservate sui pazienti (in tal caso ne viola anche la privacy) .

Codice Penale - Interruzione di un Servizio Pubblico o di Pubblica Necessità (art. 331 c.p. e art. 340 c.p.)

...chi, esercitando imprese di servizi pubblici o di pubblica necessità, interrompe il servizio, … in modo da perturbare la regolarità del servizio… è punito con la reclusione da 6 mesi a 1 anno e con la multa .

Es. il volontario soccorritore che dopo aver terminato un servizio omette di comunicare tempestivamente alla Centrale Operativa 118 la propria operatività .

Codice Penale - Rifiuto di Atti d’Ufficio. Omissione (art. 328 c.p.)

...l’incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, … deve essere compiuto senza ritardo… è punito con la reclusione da 6 mesi a 2 anni .

Es. il volontario soccorritore che rifiuta di eseguire un servizio disposto dalla Centrale Operativa 118, ritenendolo di competenza .

...è punito con la reclusione fino a 6 mesi o con la multa .

Es. il volontario soccorritore che compie atti di esclusiva pertinenza del medico, quali somministrazioni di farmaci o manovre di competenza del personale sanitario .

Codice Penale - Violenza o Minaccia a un Pubblico Ufficiale (art. 336 c.p.)

...chiunque usa violenza o minaccia a un pubblico ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio è punito con la reclusione da 6 mesi a 5 anni .

Codice Penale - Resistenza a un Pubblico Ufficiale (art. 337 c.p.)

...chiunque usa violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale, … mentre compie un atto d’ufficio … è punito con la reclusione da 6 mesi a 5 anni .

Codice Penale - Sostituzione di Persona (art. 494 c.p.)

...chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio … , induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato … è punito con la reclusione fino ad 1 anno .

Codice Penale - Omicidio Colposo (art. 589 c.p.)

...chiunque cagiona per colpa la morte di una persona… è punito con la reclusione da 1 a 5 anni .

Es. il volontario soccorritore che trasportando un paziente lo fa cadere dalle scale provocandogli lesioni al capo che hanno come conseguenza diretta la morte .

Codice Penale - Lesioni Personali Colpose (art. 590 c.p.)

...chiunque cagiona ad altri per colpa una lesione personale… è punito con la reclusione fino a 3 mesi o con la multa .

...con lesione grave… è punito con la reclusione da 1 a 6 mesi o con la multa .

...con lesione gravissima… è punito con la reclusione da 3 mesi a 2 anni o con la multa .

Es. il volontario soccorritore che trasportando un paziente lo fa cadere dalle scale provocandogli lesioni gravi che NON hanno come conseguenza la morte .

Codice Penale - Violazione di Domicilio (art. 614 c.p.)

...chiunque si introduce nell’abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi, contro la volontà espressa o tacita di chi ha diritto di escluderlo … è punito con la reclusione da 1 a 5 anni .

Es. il volontario soccorritore che per eccessivo zelo sfonda la porta della casa di un paziente (che sta bene) senza l’ausilio delle forze dell’ordine .

Guida dei Mezzi di Soccorso

Cinture di sicurezza: sono esentati gli appartenenti alle forze di polizia e ai corpi di polizia municipale (Art. 172 C.d.S. Comma 8) .

Intendere e Volere

L’incapacità di intendere e volere è la gradata menomazione delle facoltà intellettive o volitive e impediscono una valutazione seria dei proprio atti .

Es. Un anziano con una grave forma di demenza potrebbe essere interdetto: non può firmare contratti o gestire il proprio patrimonio, ma ha comunque il diritto di essere curato e assistito .

Sincerarsi che il paziente abbia capito . Se il paziente rifiuta le cure e rifiuta di firmare serve un testimone .

Tutela della Privacy

Es. Un volontario che parla con amici della condizione di un paziente soccorso sta violando la privacy e potrebbe essere denunciato .

La Professionalità Relazionale

Obiettivo

Atteggiamento Professionale

Il Bisogno Psicologico della Persona Soccorsa

Obiettivo

Il Soccorso

Bisogni della Persona Soccorsa

Entrare in empatia ponendo attenzione a:

Come affrontiamo i problemi di salute:

Suggerimenti

Il Sistema 118

Obiettivo

Definizioni

«Il volontario 118 è parte integrante della “Catena di Soccorso” quando si trova a gestire un Emergenza» .

DPR 27/03/92

Numero di emergenza sanitaria 112

Numero UNICO, BREVE, MEMORIZZABILE e GRATUITO .

Se il NUE è attivo nella TUA Regione utilizza l’APP 112 WHERE ARE U per chiamare .

Se NON ATTIVO IN REGIONE CHIAMA IL 1-1-8 .

Obiettivo del sistema di emergenza sanitaria

Rispondere a tutte le chiamate del cittadino che rivestono carattere di Emergenza Sanitaria .

Coordinamento di: risorse umane e materiali, professionalità diversificate, esperienze e capacità .

Coordina tutti gli interventi , gestisce le non emergenze , tiene i contatti con gli ospedali , modula la risposta di soccorso in funzione del tipo .

Centro Unico di Risposta (CUR)

Centrali Operative

La Centrale Operativa

Nucleo di Valutazione

Composto da infermieri professionali .

Informazioni raccolte:

Fornisce istruzioni pre-arrivo:

Nucleo di Gestione

Composto da infermieri professionali .

Nucleo Medico di CO 118

Coordina e sovrintende tutte le attività della C.O. 118 .

Nucleo Soccorso Alpino

Costituito da un Tecnico del Soccorso Alpino .

Comunicazione con C.O.

TUTTE LE COMUNICAZIONI RADIO e TELEFONICHE SONO REGISTRATE .

La registrazione permette di dimostrare ciò che è avvenuto (tutela medico legale) .

Ospedali del territorio

Discipline:

«…presenti letti di Osservazione Breve Intensiva» .

Rete di guardia attiva e/o in pronta disponibilità h24, Servizi di radiologia, Laboratorio, Emoteca .

I Codici e le Comunicazioni Radio

Obiettivo

Esempio: Comunicare un incidente stradale con più feriti. Senza linguaggio standardizzato si rischia confusione e ritardi .

Servizio richiesto dal 112 per il 118

ANNOTO TUTTO CON PRECISIONE SULL’APPOSITO MODULO CHIEDENDO DI RIPETERE, SE NECESSARIO .

Codice di intervento alfanumerico

Struttura:

V (Codice di criticità) 01 (Codice patologia) S (Codice luogo)

Perché si usa un codice alfanumerico?

Esempio: 'Codice V 01 S' significa bassa criticità (Verde), patologia traumatica minore, ambiente stradale .

Esempi di codici (Valutazione in base alla dinamica e ai segni/sintomi)

Esempi di modifica codice (in base alla valutazione sul posto)

Comunicazioni radio

Alfabeto ICAO

Utilizzato per precisare parole non chiare o confondibili .

Protocolli per le Comunicazioni Radio

Tutte le comunicazioni radio sono registrate .

Supporto di Base delle Funzioni Vitali (BLS Adulto)

Obiettivi

Segni dell’Arresto CardioCircolatorio (ACC)

ACC - Cosa fare?

BLSD = Basic Life Support and Defibrillation .

IMMEDIATE ED EFFICACI COMPRESSIONI TORACICHE ESTERNE associate alla DEFIBRILLAZIONE quando presente un AED (DAE) e una persona abilitata .

Obiettivo del BLS

PREVENIRE IL DANNO ANOSSICO CEREBRALE . L’anossia cerebrale provoca lesioni che diventano irreversibili dopo 10/12 minuti .

La Catena della Sopravvivenza (Adulto)

  1. Chiamata di soccorso (112 o 118) .
  2. Trattamento preospedaliero (BLS) .
  3. Trattamento preospedaliero (BLSD) .
  4. Trattamento preospedaliero (ALS) .
  5. Trattamento ospedaliero .

BLS – Fasi

  1. Valutazione della Sicurezza della scena e protezione individuale .
  2. Valutazione della Coscienza scuotendo leggermente il paziente dalle spalle e parlandogli ("Ehi, tutto bene?") .
  3. Se il paziente NON risponde attirare l’attenzione chiedendo aiuto agli astanti .
  4. Osservazione del torace per non più di 10 secondi alla ricerca di respiro assente o non normale (GAS = Guardo – Ascolto – Sento) o segni di MO.TO.RE. (MOvimenti, TOsse, REspiro) .

NOTA: alcune Centrali Operative possono chiedere di eseguire la valutazione MO.TO.RE. durante le istruzioni pre-arrivo come metodo alternativo al GAS .

Se il paziente non respira e non ci sono segni di MO.TO.RE.:

Nota: la RCP si effettua seguendo nell’ordine le fasi:

Inizia immediatamente RCP 30:2 (se possibile) fino all’analisi (2 minuti) se il DAE indica Shock NON indicato . Se non esegui le ventilazioni continua con le sole compressioni .

C – Compressioni Toraciche Esterne (CTE)

Tecnica a due mani per adulto: Posizionare una mano al centro del torace, sull'osso del petto (sterno) . Sovrapponi la seconda mano alla prima intrecciando le dita . Tieni le dita sollevate per evitare di comprimere le costole .

A – Apertura delle vie aeree

Tecnica di apertura: Posizionare una mano sulla fronte e due dita sotto il mento . Sollevare il mento spingendo la testa indietro . Aprire la bocca spingendo il mento in basso col pollice .

Posizionamento cannula oro-faringea

B – Ventilazioni

Esegui 2 (due) ventilazioni .

Tecnica con pallone autoespandibile: Stringere pollice ed indice attorno alla maschera, a 'C' . Schiacciare bene la maschera sul volto . Arpionare la mandibola con le altre dita, a 'E' . Con l'altra mano formare una 'C' attorno al pallone . Spremere delicatamente circa metà pallone . Spremere per 1 secondo e rilasciare in 1 secondo .

Tecnica bocca a bocca: Posiziona la face shield sulla bocca ed il naso della vittima facendo attenzione a posizionare la valvola unidirezionale nel giusto verso . Posiziona la pocket mask con l’elastico dietro alla nuca della vittima . Posizione alla testa a doppia C (suggerita quando sono presenti 2 soccorritori) .

RCP: Rapporto Compressione/Ventilazioni

Sospensione manovre RCP

La RCP si può sospendere solo in 3 casi:

Complicanze della RCP (situazioni particolari)

BLS - Rivalutazione

Durante il BLS, la rivalutazione delle funzioni vitali si effettua solo alla comparsa di segni di MO.TO.RE (MOvimento, TOsse, REspiro) .

Si effettua secondo lo schema:

Se non ci sono segni di MO.TO.RE, Continuo a massaggiare ed insufflare .

Nei casi 2, 3 e 4 (polso/respiro/coscienza assente) rivaluta partendo dal polso ogni 2 minuti .

BLS – Rivalutazione (FASE C)

Valutazione del polso carotideo per non più di 10 secondi:

  1. Se il polso carotideo è ASSENTE riprendere immediatamente le Compressioni Toraciche Esterne (CTE) alternate alle ventilazioni con il rapporto 30:2 .
  2. Se il polso carotideo è PRESENTE procedere con la valutazione della presenza di un’attività respiratoria efficace (FASE B) .

BLS – Rivalutazione (FASE B)

Valutazione della funzione respiratoria per non più di 10 secondi (contando ad alta voce) con la manovra del G.A.S.:

NOTA: sforzi respiratori riflessi deboli e inadeguati detti gasping (respiro agonico) devono essere considerati come respiro assente .

  1. Se la respirazione è ASSENTE eseguire 12 insufflazioni durante 1 minuto (un atto respiratorio ogni 5 secondi) e poi rivalutare ripartendo da C . (Nel bambino o lattante vedi sezione PBLS).
  2. Se la respirazione è PRESENTE procedere con la valutazione dello stato di coscienza (FASE A) .

BLS – Rivalutazione (FASE A)

Valutazione dello stato di coscienza chiamando la persona e scuotendola dalle spalle:

  1. Se la persona NON E’ COSCIENTE metterla in Posizione Laterale di Sicurezza (P.L.S.) . Per 1 minuto trascorso il quale riporla in posizione supina (con gli altri allineati) e rivalutare ripartendo da C .
  2. Se la persona è COSCIENTE procedere con l’anamnesi del paziente continuando a valutare costantemente lo stato di coscienza .

Ostruzione delle vie aeree

Se tossisce, parla, piange, emette suoni (Ostruzione Parziale o Lieve) -> NESSUNA MANOVRA DIRETTA: Fai assumere una posizione comoda, Invita a tossire, Chiama 112 / 118 . A lungo andare l’ostruzione può diventare grave .

Se NON tossisce, parla, piange, emette suoni (Ostruzione Completa o Grave) -> MANOVRE DI DISOSTRUZIONE .

Ostruzione grave (paziente cosciente)

ALTERNA (fino alla risoluzione o alla perdita di coscienza):

Ripeti la sequenza fino all’espulsione del corpo estraneo .

Se la persona diventa incosciente inizia la sequenza del BLS .

Ostruzione grave (paziente incosciente)

Valutazione come nel BLS . Inizia RCP 30:2 .

Supporto di Base delle Funzioni Vitali in Età Pediatrica (PBLS)

Catena della Sopravvivenza (Pediatrica)

  1. Rapido riconoscimento e chiamata ai soccorsi (112 o 118) .
  2. Rianimazione cardio-polmonare (PBLS) .
  3. Allarme .
  4. Rianimazione cardio-polmonare con DAE (PBLS-D) .
  5. Soccorso avanzato (ALS) .

Valutazione (Lattante/Bambino)

Chiamata d’aiuto

Se, valutando lo stato di coscienza, il bambino/lattante non risponde e non si muove:

PBLS – Fasi (C-A-B)

C – Compressioni Toraciche Esterne (CTE)

Lattante (0-1 anno):

Bambino (1-8 anni):

A – Apertura delle vie aeree (Lattante/Bambino)

Posizionamento cannula oro-faringea:

B – Ventilazioni di Soccorso (Lattante/Bambino)

Nei casi in cui i soccorritori non sono in grado o non vogliono iniziare con le ventilazioni, dovrebbero procedere con le compressioni e aggiungere nella sequenza le ventilazioni non appena queste possono essere eseguite . Se le Centrali Operative forniscono ventilazioni, dovrebbero procedere solo con le compressioni toraciche .

RCP: Rapporto Compressione/Ventilazioni (PBLS)

Sospensione manovre RCP (PBLS)

La RCP si può sospendere solo in 3 casi:

PBLS - Rivalutazione

Effettuo la rivalutazione solo in caso di segni di circolo MO.TO.RE. . (Vedi schema Rivalutazione BLS Adulto per fasi C-B-A ).

PBLS – Rivalutazione (FASE C)

Valutazione del polso per non più di 10 secondi:

  1. Se il polso è ASSENTE riprendere immediatamente le Compressioni Toraciche Esterne (CTE) alternate alle ventilazioni con il rapporto 30:2 .
  2. Se il polso è PRESENTE procedere con la valutazione della presenza di un’attività respiratoria efficace (FASE B) .

PBLS – Rivalutazione (FASE B)

Valutazione della funzione respiratoria per non più di 10 secondi (contando ad alta voce) con la manovra del G.A.S.:

  1. Se la respirazione è ASSENTE eseguire 12 insufflazioni (una ogni 5 secondi) nel BAMBINO o 20 insufflazioni (una ogni 3 secondi) nel LATTANTE. Trascorso 1 minuto rivalutare ripartendo da C . Non massaggio ma insufflo ogni 5 secondi .
  2. Se la respirazione è PRESENTE procedere con la valutazione dello stato di coscienza (FASE A) .

PBLS – Rivalutazione (FASE A)

Valutazione dello stato di coscienza chiamando e stimolando il bambino con lievi pizzicotti:

  1. Se la persona NON E’ COSCIENTE metterla in Posizione Laterale di Sicurezza (P.L.S.) . Per un minuto trascorso il quale riporla in posizione supina (con gli altri allineati) e rivalutare ripartendo da C .
  2. Se la persona è COSCIENTE procedere con l’anamnesi del paziente continuando a valutare costantemente lo stato di coscienza . Aiuto a posizionare nel modo più comodo e faccio una valutazione .

DAE in età Pediatrica

Attaccare il DAE appena disponibile in tutte le fasce di età .

Nei casi in cui la probabilità di un ritmo defibrillabile primario sia molto alta (collasso assistito), se direttamente accessibile, si può prendere e applicare rapidamente un DAE (al momento della chiamata al 112/118) .

Nel caso in cui ci sia più di un soccorritore, un secondo soccorritore chiamerà immediatamente aiuto e quindi prenderà e applicherà un DAE appena possibile .

Gli operatori addestrati dovrebbero limitare il tempo di interruzione delle compressioni toraciche a un massimo di 10 secondi (pausa pre-shock) .

Ostruzione delle vie aeree (Pediatrico)

Ostruzione grave (paziente cosciente)

ALTERNA (fino alla risoluzione o alla perdita di coscienza):

Ostruzione grave (paziente incosciente)

PERDITA DI COSCIENZA -> INIZIA RCP .

La Persona con Dolore Cardiaco

Obiettivo

Nozioni di Anatomia

Principali cause del dolore cardiaco

Fattori di rischio

Caratteristiche del dolore cardiaco

La Persona con Problema Respiratorio

Obiettivi

Nozioni di anatomia – apparato respiratorio

Testa, Collo, Torace .

Nozioni di anatomia – alveoli polmonari

I polmoni sono tessuti composti da numerosi alveoli, strutture in cui l’aria ispirata viene a contatto con il sangue per lo scambio gassoso .

Somministrazione O2 : RISCHI di natura medica

Somministrazione O2 : RISCHI di natura ambientale

POS-4: quando e come somministrare ossigeno terapeutico . POS-5: rilevazione della saturazione . POS-6: pressione arteriosa e sua rilevazione .

La Valutazione in Seguito ad un Trauma

Cinematica – Valutazione Primaria – Valutazione Secondaria .

Obiettivi

Il tempo è fondamentale!

Valutazione della scena (le 3 ‘S’)

Permette di sospettare il 90% delle lesioni PRIMA di valutare la persona (regola delle 3 ‘S’) .

Rischi specifici sulla scena: Incendio, Fughe di gas, Rischio elettrico .

Rischio evolutivo NON sanitario

Valutazione Scenario (energia CINETICA)

L’energia cinetica dipende da Massa (m) e Velocità (v²) . Durante un urto il quantitativo di energia si trasferisce . Es. Impatto auto pedone: danno a 20km/h vs 80km/h .

La forza dell’impatto è determinata dall’energia cinetica (Ec). Maggiore è l’energia, più gravi saranno le lesioni .

Valutazione Scenario (DINAMICA)

Per stimare l’energia è importante:

E’ poi importante rilevare se si tratta di: Trauma Chiuso, Trauma Penetrante .

È importante STIMARE l’energia per capire la gravità e il tipo di lesioni subite dalla persona .

Incidenti Traumatici Specifici (Dinamica e Lesioni Sospette)

ATTENZIONE! La dinamica cambia con l’altezza del pedone .

La VALUTAZIONE dipende da: Velocità e dimensioni del veicolo, Superficie di impatto, Età e costituzione dell’infortunato . Urto laterale, lesioni a ginocchia, gambe, torace (contro al cofano), testa (contro il parabrezza), colonna .

La VALUTAZIONE PRIMARIA (A-B-C-D-E)

Serve a riconoscere ed affrontare problemi che mettono a rischio IMMEDIATO la vita . Utilizzo dei propri sensi… .

Valutare prima le funzioni vitali .

La VALUTAZIONE SECONDARIA (Testa-Piedi)

Va eseguita dopo aver stabilizzato le funzioni vitali .

NOTA: un paziente con frattura al femore può avere emorragie interne pericolose, anche senza una ferita visibile .

Primo Soccorso Traumatizzato - Sommario delle Azioni

Dopo aver stabilizzato il paziente, è fondamentale trasportarlo in sicurezza. Utilizziamo collare cervicale, tavola spinale e fermacapo per prevenire ulteriori danni . POS-7: abbattimento su spinale .

Le Lesioni Traumatiche della Cute

Obiettivo

Definizione di CUTE

La cute è la prima barriera verso l’ambiente .

Ha 3 funzioni principali: Protezione da agenti esterni, Eliminazione delle scorie, Termoregolazione .

È formata nell’ordine da: Epidermide (barriera), Derma (vasi, nervi, ghiandole), Sottocute o Ipoderma (grasso, isolamento, ammortizzatore) .

Lesioni Chiuse della Cute (Contusioni)

Sono la conseguenza di un urto . L’organismo dirotta sulla parte contusa un gran flusso di sangue e liquidi ricchi di sostanze utili alla riparazione .

Contusioni: Segni e Sintomi

Contusioni: Cosa fare?

Lesioni Aperte

Escoriazioni e Abrasioni: Cosa fare?

Ferite senza corpo estraneo: Cosa fare?

Il bendaggio compressivo consiste nel bendare in modo da coprire le garze, SENZA MAI RIMUOVERLE .

Ferite con corpo estraneo: Cosa fare?

Le Emorragie

Obiettivi

Esempio: Riconoscere emorragia interna grave da trauma addominale senza ferite visibili .

Definizione e tipi di EMORRAGIE

Le emorragie sono delle perdite di sangue dai vasi .

Emorragia esterna: Cosa fare?

Emorragia esterna: Compressione diretta

È il primo intervento da eseguire, in modo da impedire la fuoriuscita del sangue . La maggior parte delle emorragie si trattano così .

Emorragia esterna: Laccio Emostatico Arterioso (LEA)

Quando lo devo usare?

IMPORTANTE: la scelta di tale opzione deve essere documentata! Comunicare con la C.O. 118 !!!

Rischi: L’interruzione del sangue può creare la morte delle cellule a valle del laccio . Il laccio comprime anche strutture nervose, provocando paralisi a valle .

Il laccio dev’essere di tipo a banda larga ed elastico .

Come applicarlo?

IMPORTANTE: Una volta applicato il laccio NON andrà più rimosso . Annotare l’ora della sua applicazione .

Principali punti di compressione a distanza: Omerale, Femorale .

POS-1: quando e come applicare il laccio emostatico arterioso .

Emorragia interna

È molto complicata da rilevare perché NON è visibile . Dobbiamo supporla basandoci sulla dinamica dell’infortunio e sui segni caratteristici .

Segni caratteristici:

NOTA: I sintomi possono essere accompagnati da tumefazione sul torace e/o addome .

Cosa fare?

SE è possibile: Posizionare la persona distesa, senza nulla sotto il capo e in posizione anti-shock (a meno che per la dinamica non si suppongano traumi della colonna) .

Emorragie esteriorizzate

Primo Soccorso in caso di Amputazioni

Conservazione della parte amputata

NOTA: se usate ghiaccio comune, NON usare solo ghiaccio, ma sempre acqua con ghiaccio per evitare congelamento .

Nozioni di Anatomia dell’Apparato Scheletrico

Obiettivo

In seguito ad un evento traumatico dovreste sempre supporre la possibilità di una lesione scheletrica . Per comprendere le possibili lesioni è opportuno conoscerne le componenti essenziali e il funzionamento .

Nozioni sull’Apparato Scheletrico

Le Lesioni Traumatiche degli Arti

In seguito ad un evento traumatico dovreste sempre supporre la possibilità di una lesione scheletrica .

Fratture: Cosa fare?

Complicanze delle fratture:

In caso di frattura esposta, una complicanza comune è la contaminazione batterica. In tal caso è quindi importante lavare bene con soluzione fisiologica e coprire con telino sterile .

Distorsione: Segni e Sintomi

Non dobbiamo MAI muovere l’arto del paziente per vedere se il dolore si fa più intenso !!

Distorsione: Cosa fare?

Lussazione: Segni e Sintomi

Lussazione della spalla: Cosa fare?

Lussazione dell’anca: Cosa fare?

Le Lesioni Traumatiche del Cranio e della Faccia

Nozioni di Anatomia (brief)

Lesioni cerebrali – Segni e sintomi

Lesioni cerebrali – Cosa fare?

Lesioni cerebrali – Cosa NON fare

Lesioni facciali – Cosa fare?

Lesioni oculari

Le ferite agli occhi possono coinvolgere anche l’osso ed il tessuto molle intorno . Forze come quelle di un pugno o una pallonata possono traumatizzare l’intera zona .

Lesioni oculari – Cosa fare?

Le Lesioni Traumatiche del Torace e dell’Addome

Trauma Toracico: Lesioni Sospette

Nozioni di anatomia del torace

Il torace ha la forma di un cilindro vuoto, sostenuto da 12 paia di coste che si articolano dal rachide dorsale e arrivano allo sterno . Sulla superficie di ogni costa decorrono un nervo, un’arteria e una vena . I muscoli intercostali (collegano le coste) insieme al diaframma sono i principali muscoli della respirazione .

La pleura avvolge i polmoni ed è formata da due foglietti: pleura viscerale (riveste il polmone) e pleura parietale (riveste la parete toracica). Tra i due foglietti c’è lo spazio pleurico .

I polmoni risiedono a destra e a sinistra . Al centro c’è il mediastino (cuore, grandi vasi, trachea, bronchi principali, esofago) . Gli organi nel mediastino possono essere danneggiati a seguito di schiacciamento toracico .

Trauma toracico – Segni e sintomi

Nota: Vi sono casi in cui la dinamica vi induce a sospettare lesioni, ma non sono presenti né segni né sintomi. La loro assenza NON esclude la presenza di lesioni per cui comportatevi come se le lesioni fossero presenti .

Un esame del torace richiede meno di 30’’: Osservare collo, parete toracica (lividi, cianosi, lacerazioni, deviazioni trachea, deformazioni, asimmetria respiro) .

Fratture costali

Molto frequenti, soprattutto dalla 4ª alla 9ª costa .

Fratture costali – Segni e sintomi

Molto più importante è la valutazione/riconoscimento delle lesioni associate delle strutture sottostanti. Fratture coste inferiori possono creare lesioni a milza, reni, fegato .

Fratture costali – Cosa fare?

Trauma toracico – Volet costale

Rottura di più coste adiacenti in due o più punti. Il segmento lesionato si muoverà in senso opposto al resto del torace . Pericolosità alta: compressione del polmone può causare lacerazioni . La valutazione della frequenza respiratoria è essenziale per riconoscere l’insufficienza respiratoria .

Volet costale – Cosa fare?

Trauma toracico – Pneumotorace

Aria all’interno dello spazio pleurico. Può provenire dall’interno (lesione polmone) o dall’esterno (apertura parete toracica) .

Pneumotorace chiuso – Segni e sintomi

Nel sospettare un pneumotorace, vi dovrete spesso basare sulla dinamica dell’evento .

Pneumotorace chiuso – Cosa fare?

Pneumotorace aperto – Segni e sintomi

Causato da ferite penetranti (arma da fuoco/taglio, oggetti conficcati) .

Pneumotorace aperto – Cosa fare?

Nozioni di anatomia dell'addome

L’Addome è la parte compresa tra il diaframma e le ossa del bacino/anca . Include: Fegato, Cistifellea, Milza, Vescica, Stomaco, Pancreas, Intestino, Organi sessuali femminili .

Lesioni addominali – Segni e sintomi

La dinamica può far sospettare schiacciamento con lesione addominale .

In caso di emorragia interna possiamo avere: Debolezza, Pallore, Sete intensa, Polso accelerato .

Lesione addominale chiusa – Cosa fare?

Lesione addominale aperta – Cosa fare?

Le Ustioni Chimico Termiche

Obiettivo

Le ustioni sono traumi della pelle e dei tessuti sottostanti causati da calore, sostanze chimiche, elettricità o radiazioni . Possono variare da lievi a danni profondi con gravi conseguenze .

Ustioni Chimico Termiche (Classificazione per Grado)

(Il testo presuppone la conoscenza del 1° e 2° grado, non descritti in dettaglio nell'estratto).

Dopo aver valutato estensione e grado, determinare la gravità con matrice .

Ustioni Termiche – Cosa fare?

Possibili conseguenze: infezioni, stato di shock, asfissia (possono essere letali) .

Per ustioni inferiori al 10% e per un tempo massimo 10-15 minuti: alleviare il dolore utilizzando telini freddi, sterili e bagnati .

Ustioni Chimiche – Cosa fare?

Causate da acidi, basi forti o altre sostanze aggressive .

Importante: alcune sostanze chimiche possono continuare a bruciare la pelle anche dopo il contatto .

Ustioni Chimico-termiche – Cosa NON fare?

Inalazione di fumi – Cosa fare?

In caso di ustione o incendio, la persona potrebbe aver inalato fumo .

Primo Soccorso nel Paziente Neurologico

Convulsioni – Cosa fare?

Ictus (cosciente) – Cosa fare?

Ictus (incosciente) – Cosa fare?

Primo Soccorso nel Disagio Psichiatrico

Obiettivi

Definizione

Condizione nella quale la persona non è più in grado di affrontare da solo compiti relazionali della vita quotidiana .

Disagio psichiatrico – Cosa fare?

Disagio psichiatrico – Cosa NON fare?

Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO)

Quando non è possibile ottenere il consenso e si ravvede pericolosità per soggetto o altri si procede al ricovero coatto .

Primo Soccorso nelle Patologie Neoplastiche

Obiettivi

Introduzione

Sinonimo di tumore . Alterazione del meccanismo di ricambio cellulare, talvolta fatali .

Fattori di rischio

Primo Soccorso nelle Intossicazioni Acute

Obiettivi

Definizione

Intossicazione acuta: Introduzione volontaria o accidentale nell’organismo di sostanze che provocano alterazione di una o più funzioni vitali .

Intossicazione acuta – Cosa fare? (Generale)

Tipologie di Intossicazione

INGESTIONE sostanze alcoliche (cosa fare?)

(La fonte non fornisce azioni specifiche oltre quelle generali per intossicazione acuta) .

INGESTIONE caustici, detersivi, solventi (segni e sintomi)

INGESTIONE caustici, detersivi, solventi (cosa fare?)

INGESTIONE farmaci (segni e sintomi)

INGESTIONE farmaci (cosa fare?)

Primo Soccorso nelle Altre Patologie

Obiettivi

Colpo di Calore

TERMOREGOLAZIONE: Processi fisiologici che mantengono temperatura corporea fra 36 e 37 gradi, equilibrio tra produzione e dispersione di calore .

DEFINIZIONE: Situazione urgente, meccanismi di regolazione temperatura cessano di funzionare dopo esposizione prolungata a temperature elevate .

Cause

Segni e Sintomi

PRIMO SOCCORSO

Ipotermia

TRASMISSIONE DEL CALORE: Conduzione (contatto diretto), Convezione (fluidi in movimento) .

Cause

Segni e sintomi - CONGELAMENTO

Inconsapevolezza iniziale . (La fonte non fornisce altri dettagli sui segni/sintomi del congelamento).

Segni e sintomi - ASSIDERAMENTO

PRIMO SOCCORSO

Assistenza al Parto e Patologie in Gestazione

Obiettivi

Introduzione

Il parto è un evento che potrete trovarvi ad affrontare . La donna incinta è informata e seguita . La nascita di un ... (frase incompleta nella fonte).

Triage della donna in travaglio (pre-parto)

Assistenza al parto

Assistenza al neonato

Tecniche di Mobilizzazione e Protocolli Operativi Sanitari (POS)

Tecniche di Mobilizzazione

Protocolli Operativi Sanitari (POS)

Altro