DOLORE TORACICO
G 02 K 024 (dolore toracico <2H)
Valutazione (segni e sintomi)
- Dolore costrittivo o compressivo
- La persona riferisce "senso di peso" che schiaccia lo sterno
- Localizzazione retro-sternale o alla "bocca dello stomaco" con irradiazione alle spalle, al braccio (più frequentemente sinistro), al collo, alla mandibola, al dorso
- Senso di ansia e/o di angoscia ("senso di morte")
- Pallore cutaneo
- Sudorazione fredda
- Debolezza
- Irregolarità del polso
- Senso di nausea ed episodi di vomito
- Respirazione superficiale e irregolare
- Alterazione pressione arteriosa
Trattamento (codici prestazione)
- Monitorare segni vitali
- Evitare alla persona qualsiasi tipo di movimento
- Mettere la persona in posizione semi-seduta
- Allentare indumenti costrittivi
- Somministrare ossigeno (65)
- Mantenere la temperatura corporea (51)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Monitoraggio pressione arteriosa (normale nel range 120-80) (48)
- Altro:
- NON somministrare cibi o bevande
- Essere pronti alla RCP in caso di arresto (55)
PROBLEMA RESPIRATORIO
V 03 Y 032 (crisi asmatica)
Valutazione (segni e sintomi)
- Sensazione di fame d'aria (dispnea)
- Preferenza a stare in posizione seduta data la maggiore facilità a respirare rispetto alla posizione sdraiata
- Boccheggiamento o atti respiratori inefficaci (gasping)
- Rumori respiratori (es. sibili al termine dell'espirazione)
- Frequenza respiratoria alterata (fuori dal range 12-20 atti al minuto)
- Frequenza cardiaca alterata (battito del polso carotideo fuori dal range 60-90 battiti al minuto)
- Alterazione del colorito cutaneo (cianosi e /o rossore al volto)
- Stato di coscienza alterato in vario modo; agitazione
Trattamento (codici prestazione)
- Garantire la pervietà delle vie aeree ed eventuale disostruzione (16)
- Posizionare e trasferire la persona in posizione semi-seduta
- Slacciare gli indumenti stretti
- Somministrare ossigeno (65)
- Rivalutare costantemente le funzioni vitali
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Altro:
- NON somministrare cibi o bevande
- Essere pronti alla RCP in caso di arresto (55)
SHOCK IPOVOLEMICO (conseguente a TRAUMA)
G 01 S 006 (emorragia)
Valutazione (segni e sintomi)
- Frequenza cardiaca elevata (battito del polso carotideo "piccolo" e frequente (superiore a 90 battiti al minuto)
- Respirazione accelerata (superiore a 20 atti al minuto), superficiale e difficoltosa
- Cute e mucose pallide, fredde e sudate
- Riempimento capillare ridotto (valutazione tramite pressione unghia che non torna rosa dopo 2 sec)
- Agitazione psicomotoria, confusione
- Sensazione di nausea spesso accompagnata da vertigini
- Senso di debolezza
- Seti intensa
Trattamento (codici prestazione)
- Trattamento previsto per lo specifico trauma (es. emorragia)
- NON mettere in posizione antishock se si ipotizza un trauma alla colonna
- Coprire la persona per evitare dispersione di calore (metallina con la parte argentata rivolta verso la persona) (51)
- Garantire la pervietà delle vie aeree ed eventuale disostruzione (16)
- Somministrare ossigeno (65)
- Trattare le cause scatenanti; in tal caso controllo delle emorragie esterne maggiori (10)
- Immobilizzazione della persona (SEMPRE in caso di trauma occorre sospettare lesioni alla colonna)(38)(41), stabilizzare le eventuali fratture (37) e bendare le eventuali ferite (04)
- Immediato, veloce e sicuro trasporto in ospedale
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Altro:
- Se i tempi dovessero prolungarsi o il caso particolarmente grave chiedere alla CO118 l'invio di una MSA
CONTUSIONE (conseguente a TRAUMA)
V 01 S 004 (contusione)
Valutazione (segni e sintomi)
- Dolore della parte contusa
- Dolore che si acutizza alla pressione della parte contusa
- Gonfiore
- Colore della cute alterato (comune livido)
Trattamento (codici prestazione)
- Rimuovere gli indumenti per valutare correttamente la lesione
- Raffreddare la contusione con ghiaccio istantaneo (NON a diretto contatto della pelle a interponendo una garza)
- Immobilizzare la parte contusa
- Valutare lo stato di shock come possibile evoluzione
ESCORIAZIONE (conseguente a TRAUMA)
V 01 S 007 (ferita)
Valutazione (segni e sintomi)
- Dolore della parte ferita
- Sanguinamento ben visibile
- cute lacerata superficialmente
Trattamento (codici prestazione)
- Rimuovere gli indumenti per valutare correttamente la lesione
- Lavare con soluzione fisiologica o acqua corrente per almeno 5 minuti (47)
- Disinfettare con disinfettante iodato (47)
- Medicare con garze sterili (47)
FERITA SENZA CORPO ESTRANEO (conseguente a TRAUMA)
V 01 S 007 (ferita)
Valutazione (segni e sintomi)
- Dolore della parte ferita
- Sanguinamento ben visibile
- La lesione è profonda ma il corpo estraneo NON è presente nella ferita
Trattamento (codici prestazione)
- Rimuovere gli indumenti per valutare correttamente la lesione
- Lavare con soluzione fisiologica o acqua corrente per almeno 5 minuti (47)
- Disinfettare con disinfettante iodato, attorno alla ferita, in senso centrifugo (47)
- Coprire con garze sterili ed effettuare bendaggio compressivo (coprire le garze senza rimuoverle!) (47)
FERITA CON CORPO ESTRANEO (conseguente a TRAUMA)
V 01 S 007 (ferita)
Valutazione (segni e sintomi)
- Dolore della parte ferita
- Sanguinamento ben visibile
- La lesione è profonda e l'oggetto che l'ha provocata è presente nella ferita
Trattamento (codici prestazione)
- NON rimuovere il corpo estraneo
- NON Rimuovere gli indumenti sovrastanti la ferita
- Stabilizzare il corpo estraneo con un bendaggio contenitivo (usando garze e bende) in modo che non si muova durante lo spostamento e il trasporto (47)
EMORRAGIA ESTERNA (conseguente a TRAUMA)
G 01 P 006 (emorragia)
Valutazione (segni e sintomi)
- Funzioni vitali normali
- Sanguinamento ben visibile che non si arresta
Trattamento (codici prestazione)
- Compressione diretta (10):
- Scoprire la lesione e detergere con soluzione fisiologica
- Applicare sulla ferita una o più garze sterili
- Applicare sopra lo strato di garze sterili un tampone costituito da più strati di garza e comprimere sul tampone con la mano
- Applicare una fasciatura compressiva che avvolga l'arto includendo il tampone (evitando di stringere troppo e valutando ciò dal colorito dell'arto e dal polso a valle della fasciatura)
- Applicazione del laccio emostatico arterioso (10):
- Creare uno strato di garze tra il laccio e il punto di applicazione
- Applicare il laccio, senza stringerlo, 4/5 cm al di sopra della ferita, evitando di porlo sulle articolazioni
- Stringere il laccio fino ad arrestare l'emorragia
- Altro:
- L'uso del LACCIO EMOSTATICO è giustificato SOLO in questi casi:
- se l'emorragia non si arresta dopo aver effettuato la compressione diretta
- prima di disincastrare un arto schiacciato da 6-8 ore
- in casi estremi di situazioni di più feriti con pochi soccorritori
- Inoltre il LACCIO EMOSTATICO:
- deve essere a banda larga (da 5 a 7,5 cm) ed elastico
- NON deve essere applicato in corrispondenza delle articolazioni
- Deve essere applicato dove si ha un solo osso (radice del braccio o della coscia)
- Si deve sempre annotare l'ora di applicazione del laccio
- Una volta applicato il laccio NON andrà più rimosso
EMORRAGIA INTERNA (conseguente a TRAUMA)
G 01 S 006 (emorragia)
Valutazione (segni e sintomi)
- Alterazione della coscienza, agitazione, sonnolenza
- Frequenza cardiaca elevata (battito del polso carotideo "piccolo" e frequente (superiore a 90 battiti al minuto)
- Cute e mucose pallide, fredde e sudate
- Sensazione di nausea spesso accompagnata da vertigini
- Vomito talvolta misto a sangue
- Senso di debolezza
- Seti intensa
- Dinamica dell'infortunio tipicamente legata a incidenti stradali, schiacciamenti, cadute dall'alto o ferite penetranti, patologie quali tumori e ulcere
- Possibili tumefazioni del torace e/o addome e contrattura della muscolatura addominale
Trattamento (codici prestazione)
- Valutazione segni vitali
- mettere in posizione antishock (SOLO se si può escludere con certezza un trauma alla colonna), senza cuscino o altro sotto il capo
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Coprire la persona per evitare dispersione di calore (metallina con la parte argentata rivolta verso la persona) (51)
- Somministrare ossigeno ad alti flussi (65)
EPISTASSI - EMORRAGIA ESTERIORIZZATA (conseguente a TRAUMA)
G 19 S 195 (altra patologia)
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Comprimere esternamente la narice sanguinante
- Inclinare in avanti il capo della persona
- Porre ghiaccio istantaneo sulla fronte, all'altezza della radice del naso
EMOTTISI - EMORRAGIA ESTERIORIZZATA (conseguente a TRAUMA)
G 19 S 195 (altra patologia)
Valutazione (segni e sintomi)
- Fuoriuscita di sangue dalla bocca proveniente dalle vie aeree
- Sangue schiumoso
- tosse
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Garantire la pervietà delle vie aeree ed eventuale disostruzione (16)
EMATEMESI - EMORRAGIA ESTERIORIZZATA (conseguente a TRAUMA)
G 19 S 195 (altra patologia)
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Garantire la pervietà delle vie aeree ed eventuale disostruzione (16)
- Conservare il materiale vomitato che dovrà essere consegnato all'arrivo in PS
EMATURIA - EMORRAGIA ESTERIORIZZATA (conseguente a TRAUMA)
G 19 S 195 (altra patologia)
Valutazione (segni e sintomi)
- Fuoriuscita di sangue con le urine
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Conservare le urine che dovranno essere consegnate all'arrivo in PS
MELENA - EMORRAGIA ESTERIORIZZATA (conseguente a TRAUMA)
G 19 S 195 (altra patologia)
Valutazione (segni e sintomi)
- Fuoriuscita di sangue con le feci
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Posizionare e trasferire in posizione anti-shock
OTORRAGIA - EMORRAGIA ESTERIORIZZATA (conseguente a TRAUMA)
G 19 S 195 (altra patologia)
Valutazione (segni e sintomi)
- Fuoriuscita di sangue dall'orecchio
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Posizionare la persona in modo da favorire il drenaggio del sangue
- Non contrastare mai la fuoriuscita di liquidi e sangue dall'orecchio
- Proteggere con garza sterile senza comprimere
RETRORRAGIA - EMORRAGIA ESTERIORIZZATA (conseguente a TRAUMA)
G 19 S 195 (altra patologia)
Valutazione (segni e sintomi)
- Fuoriuscita di sangue dall'ano
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Trasferire la persona in PS
AMPUTAZIONE (conseguente a TRAUMA)
G 01 P 002 (amputazione)
Valutazione (segni e sintomi)
- Amputazione completa di un arto con conseguente emorragia
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Bendaggio compressivo sul moncone residuo (se non è indispensabile evitare il laccio emostatico che potrebbe compromettere il reimpianto) (04)
- Reperire la parte amputata
- Pulire minuziosamente la parte amputata con soluzione salina sterile
- Porre la parte amputata in una busta e sigillatela
- Avvolgere la busta in un telino
- Porre la busta in un contenitore termico con buste di ghiaccio secco (utilizzare acqua con ghiaccio per evitare il congelamento della parte amputata)
SUBAMPUTAZIONE (conseguente a TRAUMA)
G 01 P 002 (amputazione)
Valutazione (segni e sintomi)
- Amputazione parziale di un arto (per una piccola parte è attaccato al corpo)
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Bendaggio compressivo per arrestare l'emorragia (04)
- Avvolgere più volte l'arto subamputato con un telino sterile e raffreddarlo con ghiaccio secco
- Immobilizzare l'arto
FRATTURA (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 009 (frattura)
Valutazione (segni e sintomi)
- Dolore
- Sensazione di cedimento o di crack, scroscio e crepitio osseo
- Perdita di normale profilo anatomico
- Impotenza funzionale
- Motilità diversa dal normale
- Tumerazione e alterazione del colorito della cute
- Alterazione della sensibilità: formicolio e intorpedimento
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Immobilizzazione arto (37):
- Rimuovere gli indumenti o monili sovrastanti la sede della frattura
- Se frattura aperta (esposta): lavare con acqua fisiologica la sede di lesione, proteggere con telino sterile e NON usare disinfettanti
- Immobilizzare l'arto bloccando l'articolazione prossimale e distale e riempiendo gli spazi vuoti tra l'arto fratturato e lo strumento di contenzione
- Valutare la presenza del polso periferico (radiale o pedideo) prima e dopo aver immobilizzato l'arto
- In assenza di polso controllare l'immobilizzazione
DISTORSIONE (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 017 (altra traumatica)
Valutazione (segni e sintomi)
- Gonfiore localizzato
- Movimenti limitati ma possibili
- Dolore al movimento (riferito dal paziente, non indotto da noi!)
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Rimuovere gli indumenti o monili sovrastanti la sede della lesione
- Immobilizzazione l'articolazione (37)
- Applicare ghiaccio istantaneo
LUSSAZIONE DELLA SPALLA (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 017 (altra traumatica)
Valutazione (segni e sintomi)
- Deformità dell'articolazione
- Dolore molto intenso anche a riposo
- Impotenza funzionale
- Tumerazione
- Alterazione del normale profilo anatomico
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Immobilizzare la spalla nella posizione in cui si trova sostenendo l'arto con un bendaggio a triangolo
- Riempire il cavo ascellare con materiale modellabile
- NON tentare mai la riduzione
LUSSAZIONE DELL'ANCA (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 017 (altra traumatica)
Valutazione (segni e sintomi)
- Dolore intenso all'anca
- Impossibilità a muovere l'arto
- Deformità visibile
- Accorciamento dell'arto
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Posizionare e trasferire con cautela la persona su barella a cucchiaio, bloccando la colonna lombare, il bacino e gli arti inferiori e riempire gli spazi vuoti con materiale modellabile
- NON tentare mai la riduzione
TRAUMA CRANICO (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 005 (cranio)
Valutazione (segni e sintomi)
- Perdita di coscienza (anche breve)
- Confusione o disorientamento
- Mal di testa persistente
- Nausea o vomito
- Perdita di equilibrio o vertigini
- Visione offuscata
- Sensibilità alla luce o al rumore
- Difficoltà di concentrazione
- Perdita di memoria
- Cambiamenti di umore
- Perdita di liquido chiaro dal naso o dalle orecchie
Trattamento (codici prestazione)
- garantire le funzioni vitali monitorandole continuamente e annotando ogni variazione
- valutare lo stato di coscienza (AVPU)
- Garantire la pervietà delle vie aeree ed eventuale dissotruzione (16); se la persona è Incosciente inserire una cannula orofaringea (SENZA iperestendere il collo) ed essere pronti a supportare una respirazione non efficace con il pallone di Ambu (73)
- Tenere la persona a riposo evitando movimenti bruschi e NON alzare il capo
- Supportare psicologicamente la persona (66) e fare semplici domande per valutare lo stato di coscienza
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Arrestare le eventuali emorragie (applicare senza comprimere una o più comprese di garza)
- Medicare e bendare le ferite (47) e immobilizzare (SENZA rimuovere) eventuali oggetti conficcati
- Posizione il paziente supino e immobilizzare Il paziente con i presidi per mantenere allineata la colonna cervicale (collare, barella a cucchiaio, asse spinale, ecc..) (38)(41)
- Essere pronti a fronteggiare la comparsa di vomito improvviso o di convulsioni
- NON somministrare alcun tipo di bevanda
LESIONI FACCIALI (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 017 (altra traumatica)
Valutazione (segni e sintomi)
- Presenza di sangue nelle vie aeree e deformazioni facciali
- Movimenti non naturali delle ossa facciali (orbite, zigomi)
- Ematomi periorbitali (occhi neri) e in generale al volto
- Mascella gonfia ed eventuale allineamento scorretto dei denti
- Caduta di denti o dentiere rotte
- Altri segni di colpi violenti al volto
Trattamento (codici prestazione)
- Garantire la pervietà delle vie aeree ed eventuale disostruzione (16); la presenza di sangue, vomito o secrezioni dalle vie aeree deve essere controllata con l'utilizzo dell'aspiratore di secreti (03)
- Medicare e bendare le ferite (47) tamponando le fuoriuscite di sangue ma NON esercitare pressione su segmenti ossei fratturati o con mobilità innaturale
- Immobilizzare il paziente con i presidi per mantenere allineata la colonna cervicale (collare, barella a cucchiaio, asse spinale, ecc..) (38)(41)
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
LESIONI OCULARI (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 011 (lesione agli occhi)
Valutazione (segni e sintomi)
- Presenza di lesione agli occhi che possono eventualmente coinvolgere anche l'osso e il tessuto molle intorno all'occhio (orbita) oltre al bulbo oculare stesso e possono essere aperte o chiuse
Trattamento (codici prestazione)
- Il trattamento delle ferite alle orbite è il medesimo delle altre ferite a tessuti molli
- Le ferite che riguardano il bulbo oculare o che ne causano la fuoriuscita sono molto pericolose e devono essere trattate SENZA mai esercitare una pressione diretta sul bulbo stesso:
- Caso di oggetto conficcato nel bulbo:
- Mettere la persona in posizione supina
- NON cercare di rimuovere l'oggetto conficcato
- Mettere una medicazione sterile intorno all'oggetto conficcato (47)
- Cercare di immobilizzare o proteggere l'oggetto conficcato così come lo trovate (es. può essere utile un bicchiere di carta posto sopra l'orbita)
- Applicare garza sterile inumidita su ENTRAMBI gli occhi
- Caso di corpo estraneo (NON conficcato) nel bulbo (es. sporco, sabbia, schegge di legno, ...):
- Chiedere alla persona di sbattere le palpebre alcune volte nel tentativo di espellere il corpo estraneo
- NON cercare di rimuovere il corpo estraneo manualmente o con strumenti
- Se la situazione non migliora coprire l'occhio con garza sterile inumidita con fisiologica e trasportare in ospedale (oftalmico)
- Caso di sostanza chimica nel bulbo (DIVERSA da calce secca):
- Lavare delicatamente ma abbondantemente l'occhio con un getto d'acqua corrente per 5-10 minuti
LESIONI TORACICHE – FRATTURE COSTALI (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 015 (torace)
Valutazione (segni e sintomi)
- Respiro superficiale
- Respiro accelerato (tachipnea)
- Dolore toracico (spesso durante il movimento della respirazione)
- Cianosi, lividi, lacerazioni della parete toracica o del collo
- Distensione delle vene del collo
- Deviazione della trachea
- Deformazioni dovute al trauma
- Assenza di espansione simmetrica e movimenti innaturali del torace
- Suoni e sibili durante la respirazione o crepitio osseo
Trattamento (codici prestazione)
- Immobilizzazione utilizzando le braccia del paziente ed un bendaggio a fascia ma non troppo stretto per permettere i movimenti toracici della respirazione
- Suggerire al paziente di effettuare una respirazione profonda e completa anche se fa male
LESIONI TORACICHE – VOLET COSTALE (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 015 (torace)
Valutazione (segni e sintomi)
- Respiro superficiale
- Respiro accelerato (tachipnea)
- Dolore toracico (spesso durante il movimento della respirazione)
- Cianosi, lividi, lacerazioni della parete toracica o del collo
- Distensione delle vene del collo
- Deviazione della trachea
- Deformazioni dovute al trauma
- Assenza di espansione simmetrica e movimenti innaturali del torace
- Suoni e sibili durante la respirazione o crepitio osseo
Trattamento (codici prestazione)
- Immobilizzazione del volet costale immobilizzando l'intero emitorace ed eventualmente bendare
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Se la frequenza respiratoria è fuori dal range 12-30 battiti al minuto, supportare la ventilazione con pallone di Ambu con reservoir (73)
LESIONI TORACICHE – PNEUMOTORACE CHIUSO (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 015 (torace)
Valutazione (segni e sintomi)
- Respiro superficiale
- Respiro accelerato (tachipnea)
- Dolore toracico (spesso durante il movimento della respirazione)
- Un Polmone progressivamente si sgonfia
- Cianosi, lividi, lacerazioni della parete toracica o del collo
- Distensione delle vene del collo
- Deviazione della trachea
- Deformazioni dovute al trauma
- Assenza di espansione simmetrica e movimenti innaturali del torace
- Suoni e sibili durante la respirazione o crepitio osseo
Trattamento (codici prestazione)
- Porre la persona in posizione comoda (solitamente semi-seduta) a meno che non si sospettino lesioni spinali
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Se la frequenza respiratoria è fuori dal range 12-30 battiti al minuto, supportare la ventilazione con pallone di Ambu con reservoir (73)
LESIONI TORACICHE – PNEUMOTORACE APERTO (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 015 (torace)
Valutazione (segni e sintomi)
- Respiro superficiale
- Respiro accelerato (tachipnea)
- Dolore toracico (spesso durante il movimento della respirazione)
- Un Polmone progressivamente si sgonfia
- Rumore soffiante e gorgogliante durante la respirazione attraverso la ferita della parte toracica
- Cianosi, lividi, lacerazioni della parete toracica o del collo
- Distensione delle vene del collo
- Deviazione della trachea
- Deformazioni dovute al trauma
- Assenza di espansione simmetrica e movimenti innaturali del torace
Trattamento (codici prestazione)
- Chiudere la breccia toracica con uno strato di garze sterili o un telino sterile ben sigillato dal cerotto (sigillare solo 3 lati)
- NON rimuovere eventuali corpi estranei
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Valutazione funzioni vitali
LESIONI TORACICHE – SCHIACCIAMENTO TORACICO (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 015 (torace)
Valutazione (segni e sintomi)
- Respiro superficiale
- Respiro accelerato (tachipnea)
- Dolore toracico
Trattamento (codici prestazione)
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Valutazione funzioni vitali
LESIONI ADDOMINALI CHIUSE (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 001 (addome)
Valutazione (segni e sintomi)
- Evidenti segni di contusioni o ferite
- Dolore nella sede della lesione o generalizzato
- Contrattura della muscolatura addominale
- Nausea e vomito
- In caso di emorragia interna si hanno anche:
- Debolezza
- Pallore
- Seti intensa
- Polso accelerato
Trattamento (codici prestazione)
- Stabilizzazione nella posizione antalgica addominale
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Valutazione funzioni vitali
LESIONI ADDOMINALI APERTE (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 001 (addome)
Valutazione (segni e sintomi)
- Evidenti segni di contusioni o ferite
- Dolore nella sede della lesione o generalizzato
- Contrattura della muscolatura addominale
- Nausea e vomito
- In caso di emorragia interna si hanno anche:
- Debolezza
- Pallore
- Seti intensa
- Polso accelerato
Trattamento (codici prestazione)
- Proteggere la ferita con garze sterili
- Proteggere gli eventuali visceri fuoriusciti con un telino sterile (MAI tentare di riposizionarli nell'addome)
- Inumidire periodicamente le medicazioni con soluzione fisiologica
- Applicare una medicazione sigillante (47)
- Stabilizzazione nella posizione antalgica addominale
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Prevenire lo stato di shock. Coprire la persona per evitare dispersione di calore (metallina con la parte argentata rivolta verso la persona) (51)
- Valutazione funzioni vitali
USTIONE CHIMICA (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 016 (ustione)
Valutazione (segni e sintomi)
- Calcolare l'estensione corporea dell'ustione con la "regola del 9"
- Valutare il grado dell'ustione (1° superficiale; 2° derma con bolle; 3° giunge fino alle ossa, aspetto chiazzato)
Trattamento (codici prestazione)
- Detergere la sostanza con abbondante acqua corrente (a meno che non si tratti di calce secca); se la calce secca è nell'occhio lavare comunque perché essendo l'occhio umido la calce si è già attivata
- Proteggere la parte ustionata con un telino sterile
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Prevenire lo stato di shock. Coprire la persona per evitare dispersione di calore (metallina con la parte argentata rivolta verso la persona) (51)
USTIONE TERMICA (conseguente a TRAUMA)
G 01 L 016 (ustione)
Valutazione (segni e sintomi)
- Calcolare l'estensione corporea dell'ustione con la "regola del 9"
- Valutare il grado dell'ustione (1° superficiale; 2° derma con bolle; 3° giunge fino alle ossa, aspetto chiazzato)
Trattamento (codici prestazione)
- Allontanare la persona dalla fonte di calore
- Rimuovere gli abiti superficiali e gli oggetti che siano ancora caldi
- NON rimuovere gli abiti che siano a contatto stretto con la cute
- Lavare le ferite con soluzione fisiologica
- Proteggere la parte ustionata con un telino sterile
- quando è presente un sanguinamento attivo applicare materiale compressivo prima di coprire la parte ustionata
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Prevenire lo stato di shock. Coprire la persona per evitare dispersione di calore (metallina con la parte argentata rivolta verso la persona) (51)
- Altro:
- NON usare estintori per soffocare le fiamme sulla persona
- NON bucare le eventuali bolle presenti sulla cute
- NON usare cerotti
- NON usare cotone
- NON usare prodotti "anti-ustione" o sostanze oleose di qualunque tipo
- NON trascurare di verificare lo stato generale del paziente e le funzioni vitali
- In caso di inalazione di fumi (tracce di fumo sul volto, tosse ed espettorato eccessivo e nerastro):
- Posizionare la persona semi-seduta
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Prevenire lo stato di shock
CRISI CONVULSIVA (EPILETTICA)
G 04 P 043 (convulsioni)
Valutazione (segni e sintomi)
- Fase tonica
- Irrigidimento del corpo per max 30 secondi con possibile interruzione della respirazione
- Rilascio degli sfinteri
- Fase clonica
- Movimenti incontrollati e intensi (tremori/convulsioni) per circa 2 minuti e possibile cianosi di labbra e volto
- Fase post-clonica
- Stato confusionale o incoscienza
- Cefalea
- Classificazione:
- Grande male: si presentano tutte le 3 suddette fasi
- Piccolo male: perdita di coscienza per circa 30 secondi ma senza convulsioni
- Stato di male epilettico: si susseguono 2 o più crisi convulsive consecutive senza che la persona riprenda conoscenza tra una crisi e la successiva
Trattamento (codici prestazione)
- Durante le convulsioni:
- salvaguardare l'incolumità fisica della persona adagiandola al suolo e liberando lo spazio intorno alla persona
- Al termine delle convulsioni:
- posizionare la persona in modo da poterla monitorare comodamente e da facilitare il flusso di eventuali secrezioni e l'aspirazione delle stesse (03)
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Monitorare costantemente le funzioni vitali
- Raccogliere informazioni dai testimoni sulle fasi della crisi
- Nascondere eventuali segni di incontinenza per la protezione dell'intimità e della privacy della persona colpita
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Altro:
- NON bisogna mai tentare di immobilizzare la persona
- NON si deve mettere nulla in bocca alla persona
ICTUS o TIA (Transient Ischemic Attack)
G 04 K 045 (ictus < 3H)
Valutazione (segni e sintomi)
- Perdita di coscienza improvvisa non dovuta a trauma (cosa che dovrà essere evidente dal racconto della dinamica dell'evento effettuato dai testimoni e/o dall'assenza di abrasioni o ferite al cuoio capelluto) e valutazione del livello di coscienza secondo la scala AVPU
- Paralisi (solitamente parziale in un solo lato del corpo)
- Alterazione della sensibilità e della parola
- Difficoltà respiratoria
- Anisocoria (generalmente la pupilla più grande è quella del lato opposto alla paralisi)
Trattamento (codici prestazione)
- Monitorare costantemente le funzioni vitali
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Trasportare in posizione SUPINA e con la testa sollevata da 2 cuscini (o posizione semi-seduta)
DISAGIO PSICHIATRICO
G 05 K 053 (altra psichiatrica)
Trattamento (codici prestazione)
- Tutelare la nostra incolumità, quella della persona soccorsa e delle altre persone presenti:
- allontanare gli oggetti contundenti
- eliminare stimoli esterni (suoni fastidiosi o luci intense o lampeggianti)
- allontanare anche eventuali persone agitate e di disturbo
- richiedere aiuto specifico alla CO118
- Supportare psicologicamente la persona (66) stabilendo un approccio adeguato:
- Cercare di instaurare un contatto verbale diretto e franco usando un linguaggio chiaro e semplice (ma limitare la discussione se si tratta di persona delirante) evidenziando gli aspetti positivi dell'intervento ma evitando false rassicurazioni (soprattutto con ansiosa)
- Cercare di instaurare un contatto visivo
- Adottare un atteggiamento rassicurante e NON giudicante e NON contrapposto rispettando la persona sia sul piano fisico che psichico (soprattutto con persona aggressiva o ostile)
- Mantenere un atteggiamento direttivo ma non autoritario per tentare di porre dei limiti ma spiegando che non sono punitivi (soprattutto con persona delirante)
- Mantenere un atteggiamento tranquillo e non teso tentando di non mostrare un'eventuale vostra paura (soprattutto con persona aggressiva o ostile)
- Comprendere la sofferenza del momento e parlatene (soprattutto con persona depressa)
- Comprendete la sua richiesta di aiuto anche se si agita ed è scarsamente comunicativo (soprattutto con persona depressa)
NEOPLASIA (TUMORE)
G 06 K 061 (Neoplastica)
Valutazione (segni e sintomi)
- Senso di nausea e vomito al termine delle terapie
- Eventuali sintomi di emorragie interne o esteriorizzate
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Monitorare le funzioni vitali
- Trattare le eventuali emorragie interne o esteriorizzate secondo le specifiche procedure
INTOSSICAZIONE DA OPPIACEI (overdose da eroina)
G 07 P 075 (overdose/stupefacenti)
Valutazione (segni e sintomi)
- Pupille puntiformi
- Perdita progressiva della coscienza
- Diminuzione della frequenza respiratoria fino all'arresto respiratorio
- cianosi
Trattamento (codici prestazione)
- Allertare CO118 per invio MSA
- Applicare il BLS
- Monitorare le funzioni vitali
- Asportare la siringa se è ancora in sede, tamponando eventuali emorragie
- Somministrare ossigeno (65) solo se la frequenza respiratoria è molto bassa (in attesa della MSA)
INTOSSICAZIONE DA SOSTANZE CAUSTICHE
G 07 P 076 (sostanze chimiche)
Valutazione (segni e sintomi)
- Ustione alle labbra e alla cavità orale (che appaiono arrossate)
- Bruciore alla bocca e alla gola
- Dolori violenti nella regione retrosternale
Trattamento (codici prestazione)
- Autoprotezione evitando il contatto diretto con la sostanza
- NON somministrare bevande o antidoti di nessun genere
- NON provocare il vomito
- Applicare il BLS
- Monitorare le funzioni vitali
- Recuperare e trasportare il contenitore della sostanza assicurandone l'integrità (tappare il contenitore!)
INTOSSICAZIONE DA ALIMENTI AVARIATI E FUNGHI
G 07 P 071 (alimenti)
Valutazione (segni e sintomi)
- Nausea e vomito
- Diarrea profusa
- Dolori addominali
- Talvolta comparsa di febbre
- In caso di ingestione di funghi tossici si aggiungono:
- Dopo 5/6 ore dall'ingestione:
- Tremori
- Alterazione dello stato di coscienza
- Eccessiva salivazione
- Tachicardia
- Dopo 8/48 ore dall'ingestione:
- Dolori addominali
- Disidratazione e possibile shock
Trattamento (codici prestazione)
- Applicare il BLS
- Monitorare le funzioni vitali
- Controllare gli episodi di vomito
- Posizionare e trasferire in posizione antalgica
- Recuperare e trasportare eventuali residui di cibo
INTOSSICAZIONE DA ECSTASY O ALTRE ANFETAMINE
G 07 P 075 (overdose/stupefacenti)
Valutazione (segni e sintomi)
- Nausea
- Pupille dilatate
- Sudorazione
- Difficoltà respiratoria
- Secchezza della bocca
- Tachicardia
- Ipertermia (febbre fino a 42°C)
- Alterazione dello stato di coscienza (ansia, depressione, delirio, attacchi di panico, allucinazioni)
Trattamento (codici prestazione)
- Trasferire la persona in un ambiente fresco e areato
- Porre confezioni di ghiaccio sintetico sotto le ascelle, le ginocchia, l'inguine, i polsi, le caviglie e ai lati del collo
- Applicare il BLS
- Monitorare le funzioni vitali
- Controllare gli episodi di vomito
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
INTOSSICAZIONE DA FARMACI (tipicamente sedativi)
G 07 K 072 (farmaci)
Valutazione (segni e sintomi)
- Movimenti del corpo scoordinati
- Espressioni vocali non coerenti
- Diminuzione della frequenza respiratoria fino all'arresto respiratorio
- Perdita progressiva della coscienza, dalla sonnolenza fino al coma
Trattamento (codici prestazione)
- Applicare il BLS
- Monitorare le funzioni vitali
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Coprire la persona per evitare dispersione di calore (metallina con la parte argentata rivolta verso la persona) (51)
- NON somministrare bevande o antidoti di nessun genere
- NON provocare il vomito
- Recuperare e trasportare i flaconi e/o blister contenenti il farmaco, anche se sono vuoti
INTOSSICAZIONE DA MONOSSIDO DI CARBONIO
G 07 K 074 (ossido di carbonio)
Valutazione (segni e sintomi)
- Mal di testa
- Vertigini
- Nausea e vomito
- Confusione
- Debolezza
- Dolore al petto
- Perdita di coscienza
- Colorito rosso ciliegia (in casi avanzati)
Trattamento (codici prestazione)
- Autoprotezione: in assenza dei VVF allontanare le persone e se stessi dalla stanza o aprire le finestre spegnendo stufe e scaldabagno
- Applicare il BLS
- Monitorare le funzioni vitali
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Coprire la persona per evitare dispersione di calore (metallina con la parte argentata rivolta verso la persona) (51)
INTOSSICAZIONE DA GAS INFIAMMABILI
G 07 K 077 (altra intossicazione)
Valutazione (segni e sintomi)
- Vertigini
- Mal di testa
- Nausea
- Debolezza
- Confusione
- Perdita di coscienza
- Difficoltà respiratoria
Trattamento (codici prestazione)
- Allertare la CO118 e attendere i VVF
- Prevenire i rischi di esplosione (non suonare il campanello, non attivare/disattivare contatti elettrici, non fumare)
- Applicare il BLS
- Monitorare le funzioni vitali
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Coprire la persona per evitare dispersione di calore (metallina con la parte argentata rivolta verso la persona) (51)
INTOSSICAZIONE DA HASHISH/MARIJUANA
G 07 P 075 (overdose/stupefacenti)
Valutazione (segni e sintomi)
- Nausea e vomito
- Cefalea
- Tremori
- Incoordinazione motoria
- Tachicardia
- Alterazione dello stato di coscienza (ansia, angoscia, depressione e perdita di coscienza in casi estremi)
Trattamento (codici prestazione)
- Applicare il BLS
- Monitorare le funzioni vitali
- Controllare gli episodi di vomito
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
INTOSSICAZIONE DA COCAINA
G 07 P 075 (overdose/stupefacenti)
Valutazione (segni e sintomi)
- Tachicardia
- Alterazione dello stato di coscienza da uno stato eccitatorio con aumento dell'immaginazione e impressione di onnipotenza a uno stato sonnolento con deliri e allucinazioni spiacevoli
Trattamento (codici prestazione)
- Applicare il BLS
- Monitorare le funzioni vitali
- Controllare gli episodi di vomito
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
INTOSSICAZIONE DA ANTIPARASSITARI
G 07 P 076 (sostanze chimiche)
Valutazione (segni e sintomi)
- Tremori e convulsioni
- Difficoltà respiratoria
- Alterazione dello stato di coscienza, fino al coma
Trattamento (codici prestazione)
- Allontanare le persone presenti
- Evitare il contatto diretto con le sostanze tossiche
- NON somministrare alcunché (né acqua, ne bevande ne antidoti)
- Rimuovere gli indumenti e lavare abbondantemente con acqua corrente le parti che sono venute a contatto con la sostanza tossica (indossare i guanti e gli occhiali di protezione per evitare il contatto con schizzi d'acqua)
- Coprire con garze sterili le parti di cute che sono venute a contatto con la sostanza tossica
- Applicare il BLS
- Monitorare le funzioni vitali
- Recuperare il contenitore della sostanza tossica e inserirlo in un sacchetto sigillato
INTOSSICAZIONE DA MORSO DI SERPENTE (tipicamente VIPERA)
G 07 K 077 (altra intossicazione)
Valutazione (segni e sintomi)
- Il paziente presenta sulla pelle 2 piccoli fori
- Dolore e gonfiore nell'area del morso
- Nausea e vomito
- Tachicardia
- Alterazione progressiva dello stato di coscienza, dall'agitazione alla perdita di coscienza
- Alterazioni della respirazione
- convulsioni
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- Liberare da oggetti costrittivi quali stivali, cinture, ecc..
- Lavare con soluzione fisiologica la zona del morso
- Coprire la zona del morso con garze sterili (47)
- Immobilizzare la parte morsicata
- Applicare il BLS
- Monitorare le funzioni vitali
- Coprire la persona per evitare dispersione di calore (metallina con la parte argentata rivolta verso la persona) (51)
- Trasportare mantenendo la parte morsicata più in basso rispetto al torace
- Altro:
- NON incidere la ferita
- NON succhiare il veleno
- NON applicare lacci emostatici
- NON somministrare il siero antivipera
- In caso di fuga del serpente allertare la CO118 per l'invio del servizio veterinario
COLPO DI CALORE
G 19 Q 195 (altra patologia)
Valutazione (segni e sintomi)
- Affaticamento
- Cute calda e secca
- Seti intensa
- Temperatura corporea elevata
- Mal di testa e vertigini
- Polso rapido
- Alterazione dello stato di coscienza fino alla perdita di coscienza
- In situazioni particolari si possono anche presentare:
- Collasso cardiocircolatorio
- Spasmi muscolari
- convulsioni
Trattamento (codici prestazione)
- allontanare la persona dall'eventuale locale caldo umido o aerare il locale
- rimuovere gli abiti
- avvolgere la persona in lenzuola umide allo scopo di simulare gli effetti della sudorazione
- mettere la persona in posizione anti-shock
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Porre confezioni di ghiaccio secco sotto le ascelle, le ginocchia, l'inguine, i polsi, le caviglie e ai lati del collo
- Controllare i parametri vitali
- Effettuare un trasporto urgente verso l'ospedale
- Se la persona è cosciente somministrare liquidi freschi per bocca
IPOTERMIA (ASSIDERAMENTO)
G 19 Q 195 (altra patologia)
Valutazione (segni e sintomi)
- Temperatura corporea inferiore a 35°C
- Brividi (nelle fasi iniziali)
- Pelle fredda e pallida
- Confusione mentale
- Difficoltà nel parlare
- Respirazione lenta e superficiale
- Polso debole e rallentato
- Perdita di coscienza (nelle fasi avanzate)
Trattamento (codici prestazione)
- Parlare alla persona per valutare la gravità
- Portare la persona in un luogo asciutto
- Sostenere le funzioni vitali
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Spogliare la persona da abiti bagnati
- Coprire la persona per evitare dispersione di calore (metallina con la parte argentata rivolta verso la persona o coperte asciutte) (51)
- Somministrare bevande calde, non bollenti e zuccherate
- Monitorare costantemente le funzioni vitali
- trasportare la persona in posizione anti-shock
DOLORI ADDOMINALI NON TRAUMATICI (es. COLICHE)
G 19 Q 195 (altra patologia)
Valutazione (segni e sintomi)
- Dolore addominale di varia intensità
- Nausea e/o vomito
- Diarrea o stipsi
- Gonfiore addominale
Trattamento (codici prestazione)
- suggerire alla persona di assumere la posizione antalgica addominale e trasportarla in tale posizione se la persona non preferisce diversamente
METRORRAGIA - EMORRAGIA ESTERIORIZZATA
G 14 S 141 (metrorragia)
Valutazione (segni e sintomi)
- Perdita ematica vaginale abbondante
- Possibile stato di shock
Trattamento (codici prestazione)
- Supportare psicologicamente la persona (66)
- NON tamponare l'emorragia
- Applicare ghiaccio sulla regione pubica
- Posizionare e trasferire in posizione anti-shock
ABORTO SPONTANEO
G 14 S 142 (minaccia aborto)
Valutazione (segni e sintomi)
- Perdite ematiche vaginali
- Dolori addominali crampiformi
- Possibile espulsione di materiale embrionale
Trattamento (codici prestazione)
- Trasportare immediatamente in ospedale (ABCD e raccolta parametri vitali) in posizione supina/anti-shock (o, se oltre il quinto mese di gravidanza, sul fianco sinistro per evitare la comparsa della sindrome della vena cava inferiore)
- Conservare il materiale eventualmente espulso
GRAVIDANZA EXTRAUTERINA O DISTACCO INTEMPESTIVO DI PLACENTA
G 14 S 144 (altro)
Valutazione (segni e sintomi)
- La donna riferisce un test di gravidanza positivo e dolore pelvico ingravescente (senza perdita di sangue in atto)
- Stato di shock
- Dolore addominale lancinante
- Ipotensione
- Polso filiforme
- Pallore
- Sudorazione
- Agitazione
- Contrattura della parte addominale (peritonismo)
Trattamento (codici prestazione)
- Trasportare immediatamente in ospedale (ABCD e raccolta parametri vitali) in posizione supina/anti-shock (o, se oltre il quinto mese di gravidanza, sul fianco sinistro per evitare la comparsa della sindrome della vena cava inferiore)
GESTOSI
G 14 S 144 (altro)
Valutazione (segni e sintomi)
- Ipertensione
- Proteinuria
- Edemi
- Cefalea
- Disturbi visivi
- Dolore epigastrico
- Convulsioni (in caso di eclampsia)
Trattamento (codici prestazione)
- Trasportare immediatamente in ospedale (ABCD e raccolta parametri vitali) in posizione supina/anti-shock (o, se oltre il quinto mese di gravidanza, sul fianco sinistro per evitare la comparsa della sindrome della vena cava inferiore)
- Durante le convulsioni:
- salvaguardare l'incolumità fisica della persona adagiandola al suolo e liberando lo spazio intorno alla persona
- Al termine delle convulsioni:
- posizionare la persona in modo da poterla monitorare comodamente e da facilitare il flusso di eventuali secrezioni e l'aspirazione delle stesse (03)
- Somministrare ossigeno (65) ad alti flussi
- Monitorare costantemente le funzioni vitali
- Supportare psicologicamente la persona (66)